Regolamento scuola-famiglia

La scuola favorisce i rapporti con le famiglie.

Assumono importanza rilevante i seguenti momenti:

  1. l’incontro di tutti i genitori di una classe all’inizio dell’anno scolastico, con gli insegnanti, per la presentazione del Piano di lavoro annuale e del Progetto educativo;
  2. il colloquio personale, su appuntamento, di ogni genitore con gli insegnanti del proprio figlio per una conoscenza più approfondita dell’alunno;
  3. la consegna della scheda di valutazione all’inizio del 2° quadrimestre e a fine anno scolastico;
  4. la partecipazione alle iniziative volte alla formazione educativa dei genitori: incontri, conferenze, dibattiti su temi di psicologia dell’età scolare e momenti di raccoglimento e di preghiera.
  5. La famiglia s’impegna a fornire alla scuola, oltre ai dati anagrafici, ogni informazione (stato di salute, relazioni familiari, eventi traumatici, ecc.) che risulti significativa per l’impostazione della relazione interpersonale e del progetto educativo-didattico; la scuola assicura la massima tutela di tali dati. Il difetto di informazioni, che risulti di pregiudizio per la corretta impostazione del processo formativo, è considerato omissione di collaborazione da parte della famiglia.
  6. Il rapporto insegnanti-genitori deve avvenire esclusivamente dentro la scuola nei giorni e nelle ore fissate, perciò si eviti di fermare le insegnanti all’entrata e all’uscita della scuola o di telefonare nella propria abitazione.
  7. E’ opportuno che i genitori cerchino di osservare le modalità di giustificazione delle assenze, dei ritardi e delle uscite anticipate (libretto personale).
  8. I genitori sono tenuti ad osservare il calendario dei colloqui con le insegnanti.
  9. In occasione di eventuali feste potranno essere portati a scuola solo cibi confezionati industrialmente e con data di scadenza di pasticceria o da forno.
  10. Qualunque critica alla Scuola, ai singoli docenti, va rivolta alla Direttrice interna o all’insegnante interessata.

 

Norme disciplinari

Le iscrizioni per le classi iniziali sono effettuate con apposito modulo consegnato dalla scuola, compilato e sottoscritto dai genitori.

L’atto di iscrizione costituisce piena accettazione delle Proposte educative, delle norme disciplinari e delle Direttive della Scuola.

  • I genitori sono pregati di accompagnare gli alunni nel luogo convenuto entro le ore 8.20. La scuola accoglie quanti, per ragioni lavorative dei genitori, attuano l’ingresso anticipato e provvede alla vigilanza con personale dell’Istituto. Le lezioni iniziano alle ore 8.30.
  • Tra la seconda e terza ora vi è un intervallo per la ricreazione, durante la quale gli alunni rimangono nelle loro aule sotto la sorveglianza dell’insegnante della 2^ e 3^ ora.
  • Le lezioni pomeridiane riprendono alle ore 14.00 e terminano alle ore 16.00.
  • Al termine delle lezioni gli alunni vengono riconsegnati esclusivamente ai genitori o a chi sia stato personalmente presentato e autorizzato. Nel caso in cui un alunno debba essere affidato ad altre persone rispetto a quelle autorizzate, i genitori devono farlo presente per iscritto.
  • L’alunno autorizzato dai genitori a rientrare a casa da solo deve presentare una delega per essere accompagnato fino ai cancelli, liberando ed esonerando l’a Scuola e le Insegnanti da ogni responsabilità.
  • Gli alunni indossano la divisa propria della Scuola e a non dimenticare capi di abbigliamento nei vari locali della scuola.
  • Non si corre, non si grida per i corridoi, né quando si entra, né quando si esce. Ogni alunno è tenuto a comportarsi correttamente in classe e nella scuola, durante le ore di lezione e negli intervalli, nei rapporti con le insegnanti e con i compagni; è tenuto altresì al rispetto dell’ambiente, delle strutture e del materiale didattico, responsabile, comunque, di eventuali danni.

In caso di inadempienza, i genitori saranno informati con comunicazione scritta per le responsabilità connesse con la “culpa in educando”.

  • Il giudizio sul comportamento è in relazione, oltre che alla disciplina, alla correttezza con le insegnanti e i compagni, all’assiduità e alla diligenza nei doveri scolastici e alla puntualità alle lezioni.
  • L’alunno può essere allontanato dalla classe solo in casi di forza maggiore, dev’essere oggetto di vigilanza indiretta, anche con affido ad altro personale (dirigente, docenti liberi…) e richiamato in aula tempestivamente.
  • Sono previsti provvedimenti disciplinari per gli alunni che usino parole, gesti o scritti scorretti nei confronti delle insegnanti, dei compagni e del personale non docente.
  • Strumenti o materiali estranei all’attività della scuola saranno sequestrati se ritenuti pregiudizievoli alla sicurezza e restituiti solo ai genitori o familiari delegati (videogames, cassette, c.d., figurine, ecc.).
  • La scuola non risponde degli oggetti dimenticati, rubati o smarriti nei propri locali, anche se userà ogni prudenza; invita pertanto a non portare a scuola oggetti di valore e somme di denaro.
  • Ritardi e uscite anticipate vanno evitati; in caso di necessità i motivi del ritardo o dell’uscita devono essere chiariti dai genitori sul libretto personale e la richiesta firmata va vistata dalla Direttrice. Gli allievi in ritardo saranno ammessi a scuola solo se con motivata giustificazione.
  • In caso di lieve malore dell’alunno la scuola presta il primo soccorso; in situazione più seria si provvede ad accompagnare il paziente al Pronto Soccorso con contemporaneo avviso alla famiglia che, per tale ragione, rilascia alla scuola i necessari recapiti anche telefonici.
  • Le assenze per malattia devono essere giustificate dalla famiglia.
  • Non è permesso ai genitori l’accesso nelle aule, né sostare nell’edificio scolastico durante l’orario delle lezioni. Per qualsiasi necessità rivolgersi in portineria.
  • E’ vietato fumare in tutti i locali interni ed esterni dell’Istituto.
  • E’ vietato portare e far uso dei telefoni cellulari, chi li portasse a scuola, ha l’obbligo di consegnarlo all’insegnante fino al termine delle lezioni; all’occorrenza si ricorre al telefono della scuola.
  • Sono vietate le raccolte di denaro non autorizzate dal Consiglio d’Istituto
  • Solo all’insegnante è consentito l’uso di attrezzature diverse dai computer disponibili.
  • E’ fatto divieto di accedere ad Internet per visitare siti estranei ad un preciso obiettivo didattico.